La percentuale di risparmio
Come mai la percentuale di risparmio è più importante della somma di risparmio
Cos’è una buna misura da osservare quando si tratta di accumulare denaro?
Una buona misura per sapere se stiamo risparmiando bene, è la percentuale di risparmio.
Questa misura ci permette di capire che significato ha il nostro accumulo in relazione ai propri costi.
In questo articolo scopriamo l’importanza di prendersi cura della propria percentuale di risparmio invece che della somma di esso e su che effetto questo approccio può avere con degli esempi nell’immediato.
Cos’è percentuale di risparmio?
La percentuale di risparmio la si calcola con la seguente formula:
(totale entrate – spese) / totale entrate = percentuale di risparmio
Con “spese” qui si intende qualsiasi transazione che fa fluire i nostri soldi in un passivo.
Prendiamo per esempio Bruno Rossi. Bruno ha un salario di CHF 10’000.- e delle spese che ammontano a CHF 9’000.-:
(10’000 - 9’000) / 10’000 = 1’000 / 10’000 = 10%
In questo caso, notiamo che il signor Rossi mette da parte CHF 1’000.- al mese. Questo corrispondono a CHF 12’000.- all’anno.
Qualcuno potrebbe dire “Beato lui che può! Guardate che salario che ha!”
Chiaramente gli andiambeniani non pensano così. Gli andiambeniani vanno oltre e cercano d’immaginarsi cosa vuol dire questo in tempo guadagnato nel futuro.
Il suo amico Andy Ambene è convinto della virtù andiambeniana e sa che può dal suo stipendio di CHF 6’000.- ne ha bisogno soltanto 5’000.- per vivere.
Vediamo cosa succede con lo stesso calcolo per Andy:
(6’000 - 5’000) / 6’000 = 1’000 / 6’000 = 17%
Vediamo già da subito che anche questi corrispondono a CHF 12’000.- annui.
Un non-andiambeniano potrebbe pensare che non cambia nulla tra i due.
Proviamo invece capire che significato ha tutto questo in relazione al tempo.
Bruno e Andy si ritrovano dieci anni dopo. Nel trascorrere degli anni le loro entrate e spese non cambiano.
A questo punto entrambi hanno quindi accumulato la bellezza di 120’000.-
Decidono quindi di fare un esperimento. Decidono entrambi di licenziarsi e di vivere dei loro risparmi senza cambiare il loro stile di vita, spendendo quindi allo stesso modo.
Vediamo con quanto tempo quindi Bruno può vivere con i CHF 120’000.- accumulati:
120’000 / 9’000 = 13 mesi = 1 anno e 1 mese
Bruno si concede quello che è poco più di un anno sabbatico, prima di tornare a lavorare per il suo stipendio di 10’000.-
Proviamo a fare lo stesso calcolo per Andy:
120’000 / 5’000 = 24 mesi = 2 anni
Andy se la caverebbe per due interi anni proseguendo come fa e quindi quasi il doppio di Bruno.
Bruno ammette che è un po’ invidioso che non ha potuto gustarsi due anni d’indipendenza salariale come Andy.
Entra in scena Alice. Con le cifre più modeste rispetto ai due signori, le sue entrate mensili di 4’000.- e spese di 2’000.-, Alice è una cintura nera in arte andiambeniana e scopriamo come mai:
(4’000 - 2’000) / 4’000 = 2’000 / 4’000 = 50%
Con un accumulo annuale di 24’000.- in dieci anni questa somma si tramuta per lei in 240’000.-
Vediamo quindi, quanto tempo sabbatico le darebbero questa somma:
240’000 / 2’000 = 120 mesi = 10 anni
A questo punto Bruno sviene. Andy, curioso, invece chiede come sia possibile, che una persona che guadagna meno della metà di Bruno, possa non dover lavorare per 10 anni.
Alice ovviamente sa che con il la percentuale di risparmio del 50% ogni mese ne ottiene un altro “regalato”.
La percentuale di risparmio tradotto nel tempo
Per darci un’idea su come possiamo calcolare l’impatto che può avere la nostra percentuale di risparmio, c’è qui di seguito una formula e una lista di esempi:
1 / (percentuale di risparmio) = # di mesi di cui uno è regalato
- 5% => 1/(5%) = 20 => 1 mese regalato su 20 mesi di lavoro
- 10% => 1/(10%) = 10 => 1 mese su 10 mesi
- 20% => 1/(20%) = 5 => 1 mese su 5 mesi
- 25% => 1/(25%) = 4 => 1 mese su 4 mesi
- 50% => 1/(50%) = 2 => 1 mese su 2 mesi
- 75% => 1/(75%) = 1.25 => 1 mese su 1 mese ed 1 settimana ca. (vuol dire che ogni settimana di stipendio ci paga per un mese di spese)
Dalla lista possiamo notare quanto radicalmente possono cambiare le prospettive per il nostro futuro in base alla percentuale di risparmio.
Conclusione
Quando ci capita di riflettere o discutere dei risparmi, il metodo andiambeniano raccomanda di vedere in che contesto tutto questo accade.
Bisogna quindi metterlo in rapporto alla nostra risorsa più preziosa e irrecuperabile: il nostro tempo.
Gli andiambeniani sanno usare i numeri a disposizione a proprio vantaggio e fanno calcoli come la percentuale di risparmio per capire quanto stanno accumulando in rapporto alle proprie entrate.
Come piccolo esercizio per questo mese, proviamo a calcolare la nostra rata di risparmio. Non importa quanto è esatta. Una volta che abbiamo questa percentuale approssimativa, proviamo a capire dove potremmo trovarci nella lista sopra. Quanto tempo passa prima di poter ottenere un mese indietro?
Il principio guida sostanzialmente è molto semplice. Ogni volta che cerchiamo di capire in che modo vogliamo accumulare denaro, possiamo porci la seguente domanda: quanto tempo siamo disposti a lavorare per ottenerne indietro un mese di indipendenza salariale?